L’IDEA CHE SI POSSA DARE UNA DIFFERENTE IMPORTANZA AI DIVERSI ATTENTATI TERRORISTICI CHE AVVENGONO NEL MONDO, E’ QUANTO DI PIU’ SBAGLIATO POSSIAMO FARE.
L’IMPRESSIONANTE FILO ROSSO DI MORTI CHE SI PROPAGA DALLA FLORIDA ALLA FRANCIA, SENZA DIMENTICARE LE DRAMMATICHE REALTA’ DELLA LIBIA,DELL’IRAQ E DELLA SIRIA, HA EVIDENZIATO LA POTENZA DEL MODERNO RADICALISMO ARMATO.
UNA MINACCIA GLOBALE CHE INCOMBE IN QUESTI MESI ESTIVI SULL’OCCIDENTE,MA ANCHE IN MEDIO ORIENTE E NEL CONTINENTE EUROASIATICO.
NEMICI INTERNI AI PAESI, CHE AGISCONO CON POCHI MEZZI E FORSE ANCHE CON SCARSI COLLEGAMENTI CON L’ORGANIZZAZIONE TERRORISTICA A CUI SI ISPIRANO. LUPI SOLITARI,SI’,MA PERICOLOSI COME E FORSE PIU’ DELLE CELLULE ADDESTRATE E INVIATE A SPARGERE SANGUE E PAURA IN OCCIDENTE LO SCORSO ANNO.
NEL LUNGO VIDEOMESSAGGIO CON CUI LAROSSI’ ABBALLA’, IL KILLER DEI DUE POLIZIOTTI FRANCESI, HA RIVENDICATO IN NOME DELLO STATO ISLAMICO IL MASSACRO A MAGNANVILLE, PRIMA DI ESSERE UCCISO DALLE TESTE DI CUOIO, IL JIHADISTA HA ANCHE ANNUNCIATO “ALTRE SORPRESE” CHE LE AUTORITA’ FRANCESI NON HANNO RIVELATO.
E DAI SERVIZI BELGI ARRIVA UN NUOVO ALLARME: PICCOLI GRUPPI DI TERRORISTI PROVENIENTI DALLA SIRIA HANNO ATTRAVERSATO I CONFINI DI TURCHIA E GRECIA PER COLPIRE IN BELGIO E IN FRANCIA, GIA’ ALLE PRESE CON LA VICENDA HOOLIGAN CHE HA EVIDENZIATO FALLE NEL SISTEMA DI SICUREZZA.
LE AUTORITA’ NON NASCONDONO LA DIFFICOLTA’ DI FAR FRONTE A QUESTA MINACCIA, CHE POI E’ UNA GUERRA IN PIENA REGOLA. UN CONFLITTO CHE “DURERÀ UNA GENERAZIONE”, COME HA MESSO IN GUARDIA IL PREMIER FRANCESE VALLS. E LA SITUAZIONE POTREBBE PEGGIORARE PERCHE’ L’ISIS, CHE STA PERDENDO TERRENO IN SIRIA,LIBIA E IRAQ, FORSE CERCHERA’ DI RIFARSI CON ALTRI ATTENTATI. PER ALIMENTARE LA PAURA,PER DIVIDERE,PER FAR FINTA DI AVER VINTO, PORTANDO A CASA COME TROFEO VITTIME INNOCENTI.
DOMITILLA SAVIGNONI 
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